Nella stanza di Quirino il 18 Settembre 2005

 

Finalmente dopo una lunga estate iniziano i campionati di calcio. La solita estate calda,fatta di calciomercato,di caldo sotto il sole per la preparazione estiva,di speranze e di sogni.Un altro anno a correre dietro una palla,impegnandosi,per niente. E iniziano anche i campionati maggiori,la serie A,la Roma. E poi la serie C, chissà quest’anno come andrà la Lo… la Lo… la Lodigiani? Ma che fine ha fatto la Lodigiani?

 

Te lo dico io mio caro Quirino che fine ha fatto la Lodigiani. La Lodigiani è scomparsa,adesso si chiama Cisco Roma. Il Cisco Roma,una squadra e una società figlia del calcio moderno e di questo mondo,che tu e quegli ultrà avete sempre combattuto e avete sempre disprezzato. Il Cisco Roma,cioè imprenditori senza scrupoli,che da un giorno all’altro hanno comprato una società,credendo di poter distruggere trent’anni di una tradizione,seppur piccola,ma sempre una tradizione. Cisco Roma,cioè non quel calcio che non esiste più,quello fatto di passione e di sudore,di piccoli gesti e soddisfazione,quel calcio che ormai non si vive più come ci hanno insegnato,ma è il calcio del reality show Campioni,dei Tulli che arrivano e comprano,distruggono…e non ridanno.

 

E gli Ultrà Lodigiani? Che fine hanno fatto?

 

Che fine hanno fatto? Non ci sono più. Hanno contestato,ed è stata una battaglia contro i mulini al vento.Come al solito contro l’indifferenza e l’arroganza. Te li ricordo quelle mille battaglie? Quel primo sabato al Flaminio,contro la Viterbese? O tutte le partite in casa,in pochi,pochissimi a tifare una squadra sempre in crisi,che mai ci ricambiava di un saluto per i nostri sacrifici. Ti ricordi? E di quella prima trasferta a Lanciano,di nascosto da tua madre e tuo padre? Le tante facce che hai visto,i tipi strani che solo alla Lodigiani potevano stare,le tradizioni del gruppo,le lunghissime chiacchierate sugli ultras,le ore perse a scrivere articoli. Ti ricordi tutto questo?

 

Mi ricordo,si che mi ricordo. Come potrei dimenticare tutto questo?

 

E non hai da dire niente?

 

Cosa ti devo dire. E’ come se questa chiacchierata,già l’avessi immaginata tanto tempo fa,quando la Lodigiani c’era ancora. Noi poveri idioti,quante volte l’abbiamo detto che la facevano scomparire,ma nessuno ci ha mai dato retta.Eravamo solo quattro bambini.Ma quei quattro bambini,hanno sempre combattuto,hanno sempre sputato sangue. Senza mai avere niente in cambio,ne un soldo,ne un riconoscimento.Neanche nel mondo ultras, perché quei quattro bambini erano sempre gli sfigati tifosi della Lodigiani. Quei quattro bambini hanno vinto però,combattendo fino all’ultimo. E a loro dico grazie,per aver portato sempre alto il nome di quel gruppo.

 

AMEN.

Quirino