Rassegna stampa del 20 Settembre 2004

 

Da "Tuttalac"

 

LODIGIANI-SANSOVINO 5-1

LODIGIANI (4-4-2): Criscuolo 6,5; Cozzi 6,5 (30' st Di Nicolantonio s.v.) D'Angelo 6 Guzzo 6 Corazzini 6; Gioacchini 7,5 (26' st Pandolfi 6) Bettoni 7,5 (10' st Pisciotta 6,5) Venturin 7,5 Memè 7,5; Criniti 7,5 Banchelli 8. A disp. Roca, Fanesi, Magnani, Cangini. All. Dossena. SANSOVINO (4-4-2): Benassi 5; Quondamatteo 5 Pagliucoli 5 Viviani 5 Fatone 5; Ruscio 6 Camillucci 5,5 (13' st Marmorini 5,5) Fara 5 Borgogni F. 5,5 (1' st Meacci 6); Tarpani 6 Testa 5 (1' st Cantoro 5). A disp. Borgogni D., Borghesi, Rossi, Nolè. All. Di Stefano. ARBITRO: Beretta di Treviglio 6,5 COLLABORATORI: Granara e Iannilli MARCATORI: 4' pt Criniti, 29' pt Memè, 3' st Gioacchini, 9' st Banchelli, 18' st Tarpani (S), 25' st Banchelli. NOTE: Giornata grigia, terreno in buone condizioni, spettatori 400 circa con piccola rappresentanza ospite. In tribuna, tra gli altri, Gregucci, Ugolotti, il ds del Gubbio Frasca e del Sora Cozzella. Angoli 4-2 per la Lodigiani. Ammoniti Corazzini (L) e Meacci (S). Recupero 1'-2'

ROMA - Lo spettacolo è qui non c'è dubbio. Se lo striminzito 1-0 di S.Marino aveva illuso le pretendenti al salto di categoria il sonante 5-1 sulla Sansovino rilancia le ambizioni della Cisco Lodigiani. Pratica, cinica, concreta, la squadra di Dossena si esprime su livelli eccellenti grazie alle bocche da fuoco e ad un gioco corale che non lascia scampo agli avversari. Cinque gol, altre tre o quattro occasioni non tramutate in oro colato per questione di centimetri, l'impressione di essere superiore in ogni momento della partita. Bastano 4' del primo tempo, ai biancorossi, per portarsi in vantaggio. Bettoni lancia, Gioacchini fa da sponda, Criniti calcia al volo di destro e la palla finisce in rete. La Sansovino, colpita al cuore, non riesce a rialzare la testa nonostante una certa verve a centrocampo. Bettoni e Venturin fanno l'elastico con l'attacco. Criniti sospinge i suoi con tocchi preziosi. Su uno di questi, al 17', Venturin spara alto. Memè non indovina la porta al 18' dopo un cross di Gioacchini. Prove tecniche di goal. Al 21', il primo tiro degli ospiti di Borgogni su punizione impegna severamente Criscuolo. Poi, al 29', azione in velocità Criniti-Gioacchini, tacco in piena area, la difesa ospite non allontana, Memè, da sinistra, azzecca il sette. La Sansovino sfiora il gol al 31' con una combinazione Ruscio-Fatone che non conclude bene da buona posizione. Nella ripresa una splendida combinazione Memè-Gioacchini al 3' intona il "De Profundis" per la Sansovino che finisce definitivamente k.o. al 9' quando Gioacchini da destra crossa per Banchelli il cui colpo di testa è perfetto. La partita, virtualmente chiusa, si ravviva improvvisamente perchè Camillucci (11'), Banchelli (12'), e Meacci (14'), sfiorano il gol per un nonnulla prima che Tarpani chiuda in tap-in un tiro di Meacci ribattuto da Criscuolo. Una combinazione Gioacchini-Banchelli, al 25', chiude definitivamente i conti. Lo spettacolo è al Flaminio, i tifosi sono avvisati. ROMA - Nel magico pomeriggio del Flaminio, condito da 5 gol, bel gioco e divertimento, gli ultras biancorossi hanno continuamente insultato il gruppo Cisco, il patron Tulli, il presidente Cionci ed il ds Appetiti osannando, al contrario, il nome Lodigiani, a loro caro. Un argomento da approfondire. Cionci (presidente Cisco Lodigiani) - In questo calcio moderno è difficile trovare imprenditori come noi, disposti ad investire nel calcio. Siamo dispiaciuti e delusi dell'atteggiamento di una parte dei tifosi che invece di andare fieri, ci contesta. Dossena (allenatore Lodigiani) - Abbiamo fornito una buona prova al di là dei 5 gol. Devo fare i miei complimenti alla Sansovino che ha mollato solo dopo il 4-0. E' difficile vedere in giro squadre così. Non tutto, comunque, è andato per il verso giusto. Non dobbiamo prendere gol e siamo troppo leziosi in certe circostanze. Di Stefano (allenatore Sansovino) - La Sansovino? Dov'era? Non ho mai preso 5 gol in una partita, non si può perdere così, senza lottare. Non abbiamo avuto il carattere. Contro questa Lodigiani, che è forte, si poteva perdere ma non in questo modo. Abbiamo perso la faccia. 20/09/04