Lodigiani - Ragusa del 14/2/2004 (a Viterbo)

 

San Valentino ultras, anzi, Ultrà, per il nostro gruppo, sfrettato da Roma per colpa del sei nazioni di rugby e perché non si è incredibilmente riuscita a trovare una buona alternativa in tutta Roma. Comunque si partirà in varie macchine e con varie polemiche interne al gruppo, Lunghezza ed il Pugile tarderanno ma stoicamente prenderanno il Cotral gratis ma anche una incredibile multa di 100 Euro, onore a loro, anche se sono stati i primi a ricevere una multa dal Cotral, comunque basterà non aprire al postino in seguito! Per quel che riguarda la mia macchina siamo io, Tania, Giovanni ed il Pellicciotto, venuto tanto per cambiare con gli Euri contati, e meno male che io non risulto nemmeno tra i più esosi. Il viaggio scorre tranquillo, arriviamo per primi a Viterbo, ed andiamo a mangiare in una mezza bettola che comunque ha il merito di sefvirci primo, secondo e contorno più acqua al modico prezzo di 7 Euro, una manna per zozzoni come noi.

Ora tralascio il nostro ritorno allo stadio e gli scazzi che ci sono stati tra di noi prima dell'ingresso allo stadio e che hanno sicuramente reso pesante più del dovuto l'atmosfera, comunque inizia proprio qualche minuto prima della partita, la Lodigiani alcolica, vale a dire un imbottimento generalizzato di vino ovviamente rosso anche se riservato, per ora a pochi componenti, mentre tra primo e secondo tempo, con nuovi approviggionamenti, in diversi alzeranno il loro tasso alcolico. Potrei parlare della partita, ma lo faccio dicendo solo che abbiamo fatto schifo, onore e merito al Ragusa che ha vinto senza rubare nulla contro una squadra che è sembrata il fantasma di quella targata Morrone - Fratena. Oltre che dalla squadra, ammetto di essere stato deluso dall'assenza dei Ragusani, da parte mia completamente inaspettata, ma penso che anche in molti altri non se lo aspettavano minimamente.

Oggi il nostro tifo, nonostante tutto, è di un altro pianeta. Nel primo tempo, per carità, nulla di trascendentale, abbiamo fatto il nostro dovere per 45 minuti anche se delusi dal risultato. Ma nel secondo tempo c'è stata un'esplosione di tifo, alcool e orgoglio, il tutto messo insieme, sembravamo degli spiritati e, tutti o quasi, a petto nudo col freddo, abbiamo incitato la squadra con un tifo continuo, senza un secondo e dico un secondo di pausa, e, quest'anno, non si è mai vista una cosa così. Ecco come il tifo può trasformare una giornata grigia, non solo nel cielo, ma anche per il pessimo risultato in campo. Merito dell'alcool? Ai posteri l'ardua sentenza!

 

Stefano - Ultrà Lodigiani

 

ps: onore al Tarantino che ha lanciato il petto nudo, ti rivogliamo al più presto con noi! Un ringraziamento anche a quei Viterbesi venuti, a titolo personale, con noi.