Lodigiani-Juveterranova Gela del 5/10/2002

Il mio resoconto inizia quando in metro incontro Alessandro, che mi farà compagnia durante il viaggio verso il Flaminio, viaggio sicuramente non agevole dato che i mezzi pubblici erano intasati da ecologisti e studenti, che sembrano divertirsi a stare attaccati come le sardine; contenti loro. Arriviamo allo stadio intorno alle 13:30, troviamo solo la macchina di Stefano con il Corriere dello Sport sul cofano, di lui e degli altri nessuna traccia, arriveranno poco dopo prima però di aver incrociato il mister del Frosinone che era poco convinto sull’orario della partita e aver placato la mia fame post scolastica. Manca ancora un oretta e io e Vocione ci facciamo un giro intorno al Flaminio parlando delle solite stronzate (indovinate quali!), ma neanche accorgendocene il tempo era volato alla grande e quasi tutto il gruppo stava per entrare. Entro nel settore e tutti gli striscioni sono disposti, nonostante l’assenza di qualcuno siamo un buon numero e c’è anche qualch e ragazzo nuovo. In sett imana alcuni ragazzi del gruppo aveva sistemato numerose bandiere e preparato dei nuovi cori che sicuramente col tempo verranno assimilati alla grande; comincia la nostra partita: ben oltre la sufficienza il tifo nel primo tempo, sventolio continuo di bandiere e cori tenuti per tantissimo tempo anche dopo il gol ospite su rigore; tra una battuta e un coro finisce la prima frazione che vede i nostri in svantaggio. Il secondo tempo inizia con la trovata goliardica di “Pollon” e il nostro tifo continua anche se un po’ più disorganizzato, comunque la prova è sui buoni livelli del primo tempo, calcolando il raddoppio ospite e la stanchezza dovuta all’insolito caldo. I nostri accorciando le distanze e fino allo scadere assistiamo all’assalto della porta giallo & rossa, che però svanisce con la traversa colpita e col triplice fischio finale dell’arbitro; il ritorno dei nostri negli spogliatoi è accompagnato dal “Siamo sempre con voi” applaudito da qualche giocatore.

Tiriamo le somme: molto buona la nostra prova per entrambi i tempi, ostinati ma meno goliardici del solito. Comunque va bene cosi

Gli ospiti: nessun ultras presente al Flaminio, solo una famiglia e degli universitari. Il nostro errore sta nel rispondere alle offese che ci riservano per tutta la partita. Fuori allo stadio qualcuno passa vicino al nostro settore, naturalmente non possono far altro che abbassare la testa

Note: buona presenza del gruppo, 150 spettatori paganti al Flaminio, arbitro alla prima uscita in C scandaloso, Picchio dopo la partita è ospite di Sport in Oro di Raffaele Menichino.

Quirino-Ultrà Lodigiani