Gli Ultrà Lodigiani…e i segni del destino
“Roma 9-3-2003 Lodigiani - F.Andria 2-1”

 

Solo chi è un attento e antico lettore di questa fanzine, saprà ricondurre il titolo di questo articolo-racconto, a un altro scritto apparso su questa fanzine. Era precisamente la fanzine numero 22, e l’articolo fu scritto da Stefano, riguardo all’incredibile trasferta di Catania, che vedeva si una Lodigiani vittoriosa, ma anche la ritrovata coesione di un gruppo che appena una settimana prima, era sul procinto di sciogliersi. E quando ho deciso di scrivere il racconto di questa partita, mi ha balzato subito alla mente quell’articolo vecchio di un anno, ma che ha molto di simile alla nostra attuale situazione. La cosa che mi stupisce di questo gruppo, è come le sue avventure siano macchiate da uno strano destino, che segna inesorabilmente le sorti della nostra vita da ultrà. Il destino che tante, e troppe volte ci ha abbandonato, questa volta come dal nulla ci dà la forza di rialzarci, di continuare a combattere in questa ennesima sfida. Si perché, prima di questa decisiva la partita l’ambiente non era certo dei migliori. La negligenza di buona parte del gruppo, aveva portato non poca amarezza nei responsabili del gruppo, e anche le brutte prestazioni nelle ultime uscite non avevano certo attenuato la situazione. Ed eccolo il destino, oggi stranamente è andato tutto terribilmente bene. Nonostante sia domenica siamo in buon numero, la società stranamente ci dona i cappellini della squadra, la squadra in campo lotta e combatte e noi…un ottimo primo tempo, gruppo compatto, battimani, bandiere al vento e cori. La nostra prestazione, è senza rubare niente da 9. Ma non poteva certamente mancare la ciliegina sulla torta. Ennesimo colpo di genio del gruppo, non so chi abbia avuto la malsana idea, ma si decide di introdurci nella curva Sud e di fare lì il tifo nel secondo tempo. Scene al di la del grottesco, chi scavalca, chi si sporca e perfino chi si incastra nelle vetrate, ma alla fine siamo tutti dentro e appendiamo gli striscioni. Non credo che ci siano parole per descrivere l’emozione, è la prima volta nella storia degli Ultrà Lodigiani 1996 e i suoi esponenti fanno il tifo nella curva del Flaminio, e passandomi la retorica, credo che chiunque solo per un giorno abbia creduto nella “Causa Lodigiani”, oggi volesse essere con noi a continuare questo sogno. Intanto si continua a tifare, la squadra passa in vantaggio. Guardando negli occhi quei ragazzi che da anni si dannano per questi colori, non saprei descrivere le emozioni che trasmettevano, stando lì seduti sulla ringhiera, alzando un coro, sventolando una bandiera. La partita è finita, e per una volta anche noi, gli ultrà più bistrattati del mondo hanno la soddisfazione di vedere i propri giocatori sotto la curva. Finisce questa giornata piena di emozioni e di soddisfazioni, che oltre alla vittoria ha riportato il sorriso sulla bocca di molti, ma che soprattutto ci deve dare la forza di non mollare mai e ritrovare la nostra compattezza, ricominciando a macinare buone prestazioni d i tifo, sperando che la squadra ci dia un mano. Forse questa giornata, per quanto è stata bella ed intensa non meritava neanche un racconto, e lo si capisce anche dalla confusione nelle mie parole, ma sicuramente se un giorno dovessimo scrivere un ipotetico libro sulle nostre avventure questo giorno sarebbe sicuramente presente, e meriterebbe una pagina apposita. Come detto adesso continuiamo tutti insieme…aspettando un altro segno del destino!

Quirino - Ultrà Lodigiani (tratto da "Voce in Capitolo"numero 47).