23/11/2008

Grottaferrata - Lodigiani

 

Finalmente dopo parecchio tempo si tornava a varcare il Grande Raccordo Anulare, anche se di pochi kilometri. Grottaferrata, la gara della riscossa, dopo gli ennesimi proclami in settimana da parte di squadra e società si parte!

Appuntamento alle 8,30 ad Anagnina per prendere il Magico ed Omaggioso Cotral delle 9, io e mio fratello usciamo da casa alle 8 e ci avviamo verso la stupenda (dal punto di vista della gratuità) stazione di Subaugusta, che però ci riserverà una brutta sorpresa, infatti mentre siamo intenti a passare lusitanamente dietro ad una vecchia pagante l'uomo del gabbiotto ci vede e ci fa uscire, nonostante le nostre lamentele non c'è verso, ce la dobbiamo fare a piedi fino a Cinecittà, con non pochi rodimenti di culo ci avviamo verso suddetta stazione, nella quale riusciamo ad entrare senza problema alcuno dietro un altro pollo pagante, la Metro si fa aspettare per più di 4 minuti e tra una maledizione e l'altra alle 8,40 riusciamo ad arrivare (gratuitamente) nel luogo dell'appuntamento, dove ad attenderci troviamo solamente Stefano. Scambiamo 4 chiacchiere sulla trasferta che ci si prospetta, purghiamo i malcapitati di turno e poi finalmente arrivano gli altri, in totale a partire col Cotral siamo in 6, vista l'ora e la mattina a dir poco polare poteva andare molto peggio!

Dopo i saluti alla sede degli Ultras Pitesti sez.Roma ci posizioniamo alla fermata dove dovrà passare il magico autobus blu che con la sua lusitanetà ci condurrà in quel di Grottaferrata! Nell'attesa Borgognoni ci intrattiene con il suo solito show e le sue bestemmie quando Nikola gli fa credere di aver preso una giocata da quasi 600€ riecheggiano in tutta la zona Sud di Roma, sbalordendo anche le frange più oltranziste della comunità Rumena presente! Qualche minuto dopo le 9 all'orizzonte appare il nostro Cotral, la bandiera portoghese sventola fiera e l'autista nulla può, saliamo spavaldi, quasi eccitati dalla Gratuità che ci si prospetta, e ci accomodiamo nei posti posteriori di un pullman per lo più vuoto. Forse anche a causa dell'ora e del freddo ci conteniamo molto devo dire forse complice anche la vicinanza della cittadina castellana, infatti dopo circa 15 minuti, e senza aver incontrato un filo di traffico siamo a destinazione, ringraziamo quel servo burino dell'autista e scendiamo con Borgognoni già schiavo delle sue birrette, alle 9,50 di mattina!

Il campo non è molto distante ed una volta percorsa la via principale, chiaramente svegliando tutti i pecorari con tamburo e cori, facciamo il nostro arrivo, il terreno di gioco è sito proprio davanti alla stupenda Abbazia di San Nilo, che tra l'altro vedrà i suoi abitanti, affacciati alle finestre, minacciati dai temibili Ultrà Lodigiani, che invitano l'Abate a farci vincere...altrimenti sarà sgozzato! Il campo del Vivace Grottaferrata è in erba sintetica e notiamo che è stata da poco costruita una tribuna veramente molto belle, con tanto di vetrata dove appendere gli striscioni, come se fosse uno stadio professionistico! Ci sembra un peccato lasciarla vuota e così dopo qualche tentennamento decidiamo in gruppo di scavalcare (c'erano le transenne dei lavori in corso) ed entrare, ci posizioniamo nella parte più lontana possibile dalla gente comune e cominciamo ad appendere le pezze, ma dopo qualche minuto arriva un nostro dirigente dicendoci che i dirigenti della compagine burino-castellana si stanno lamentando e quindi dobbiamo lasciare la tribuna, noi non demordiamo e lo invitiamo a farci parlare con il dirigente, che in realtà si dimostra un vero BURINO, senza che ancora gli avessimo detto nulla comincia ad urlare, ad insultarci e addirittura a minacciare di strapparci gli striscioni, a queste provocazioni chiaramente rispondiamo per le rime con un Nikola scatenato che penso se lo avesse avuto tra le mani (e non dietro al vetro...) lo avrebbe attaccato al muro...daje Nikò alla fine nun esageramo, tocca lascialli vive e sfogà 'sti caciottari...l'hai sentito come parlava? Je rode er culo che noi 2 ore dopo tornavamo all'ombra der Colosseo e lui all'ombra della porchetta! Comunque alla fine di tutto ciò il vaccaro si calma e ci dice gentilmente se possiamo andarcene anche perchè hanno già chiamato i Carabinieri (tipico dei burini in difficoltà!).

Togliamo così le pezze appese e ripercorriamo la strada all'incontrario, si sono fatte nel frattempo le 10,30 e veniamo a sapere che Roscio è appena partito da Anagnina causa cancellazione del Cotral (GRATIS) precedente. Al nostro arrivo sugli spalti agibili troviamo il comitato d'accolgienza chiamato dalla dirigenza di casa...due Carabinieri infatti ci invitano a fornirgli i documenti, per fortuna sono abbastanza tranquilli ed una volta scritti i nominativi se ne vanno quasi infastiditi dall'essere stati chiamati per questa stronzata!

Finita la partita delle giovanili riusciamo finalmente ad appendere le nostre pezze al lato del balconcino che a Grottaferrata chiamano tribuna (vabbè che non è che noi potemo fa gli sbruffoni eh...) e poco prima dell'inizio della gara siamo 11 unità, anche il Roscio ce l'ha fatta ad arrivare in tempo! Nonostante i locali caghino il cazzo per qualche magnum esploso noi ci organizziamo per l'entrata in campo delle squadre distribuendo torce e carta; alle 11 in punto la partita ha inizio e noi oltre a sfoderare una maestosa cartata (credo saranno stati minimo 7kg di carta!) accendiamo anche 5 torce, gettando il tutto nel fossato sottostante (che in realtà è la tribuna non agibile!) dopodichè comincia il nostro spettacolo, che oggi sarà l'unico, almeno per noi. Sventoliamo anche il maxi-bandierone del Roscio, che finalmente può essere issato liberamente, il tifo riesce veramente bene rimbombando ed offrendo molti picchi, peccato che la squadra in campo non recepisca e giochi la solita gara abulica e sciatta, è incredibile come nonostante si veda benissimo che la Lodigiani è 2 gradini sopra agli avversari non riesca a pungere ed a costruire un'azione degna di nota, anzi poco prima dell'intervallo va anche in svantaggio, c'è un'azione sull'out di sinistra, l'ala della Vivace entra in area e cade, forse toccata da un nostro difensore, rigore molto dubbio, ma che viene assegnato dal direttore di gara e prontamente trasformato dai casalinghi, 1-0 e partita in salita come ormai accade sempre nelle ultime uscite! Noi cerchiamo di spronare questi 11 cadaveri, tifando nel miglior modo possibile, è stato bello vedere il pubblico di casa, a più riprese, guardare più noi che il campo...A 'NVIDIOSI! Il nostro coro "MERITIAMO DI PIU'" risuona forte e mai come oggi è più che appropriato! Si va negli spogliatoi in svantaggio e cerchiamo di incitare la squadra, sperando che nella ripresa la musica cambi...in realtà non sarà così! Quando le squadre entrano nel secondo tempo noi le accogliamo lanciando in campo rotolini di scontrini e carta igienica, producendo senz'altro un bell'effetto. Il tifo riparte compatto e gagliardo come nel primo tempo, sicuramente oggi il gruppo c'è ed ha voglia di riscaldare la fredda mattinata castellana, peccato che dopo pochi minuti, per colpa di una disattenzione difensiva il Vivace Grottaferrata pervenga al raddoppio, chiudendo di fatto la partita e facendoci imbestialire e non poco, invitiamo più volte l'undici in campo a "tirare fuori le palle", cosa che comunque non viene colta e nelle nostre file si susseguono i clamorosi errori sotto rete ed anche errori forse figli dello scoraggio come semplici passaggi sbagliati, sta di fatto che il centrocampo, che dovrebbe essere il reparto perno di una squadra che deve vincere, fa acqua da tutte le parti! Dov'è la corazzata che Federici e compagnia bella ci avevano presentato ad inizio anno? Arrivati a questo punto del campionato bisogna chiederselo...

Per quanto concerne il tifo ce la facciamo prendere e tifiamo per Roma, ricordando agli altri spettatori che sulla Carta d'Identità hanno scritto CACIOTTARI! Non manca la goliardia e poco prima del fischio finale la Lodigiani va anche a segno, dopo una ribattuta, e rischiando anche di sbagliare il gol a porta vuota! Questo non cambia il nostro umore, anzi, se si era segnato prima (e le occasioni c'erano state) la partita avrebbe preso un'altra piega! Quando l'arbitro manda tutti sotto le docce il nostro sfogo è più che legittimo e Casarola (almeno credo) rimane fermo a guardarci, qualcuno dirà con aria di sfida, io non credo! Unica nota positiva il solito Titti che passa sotto il settore a salutarci. Tra la delusione generale e mentre Borgo cerca di rimorchiare una che avrà avuto 20 anni meno di lui, raccogliamo tutto il materiale. lasciando a terrà un tappeto di carte, e decidiamo di andare a fare una visita ai giocatori negli spogliatoi, cosa che avviene, chiaramente in maniera civile, ma decisa, abbiamo visto volti abbastanza convinti e speriamo che dalla prossima la musica possa cambiare, anche se ormai è da parecchie settimane che lo ripetiamo!

Alle 13,15 togliamo il disturbo da quella fogna di campo e ci avviamo verso la fermata del Cotral che portoghesemente ci condurrà nella Capitale, nell'attesa inganniamo il tempo parlando tra di noi e condividendo l'ennesima delusione domenicale; alle 13,40 il pullman magicamente gratuito passa ed in poco tempo tra una cazzata di Borgognoni e qualche purga a destra e a manca si arriva ad Anagnina per le 14 dove ognuno prende la sua strada, io e mio fratello ci buttiamo su uno stra-FREE 559 che ci riporterà a casa, io ancora un po' febbricitante ma comunque contento per gli Ultrà Lodigiani che hanno dato una grande dimostrazione di forza, fregandosene di freddo, orario e risultati, presenziando con cattiveria ed ardore, tutte doti che vogliamo vedere anche nei nostri giocatori e nella nostra società, non mi dilungo su questo argomento, domenica voglio in campo 11 LEONI incazzati e che si mangiano gli avversari! DAJE LODIGIANI, DAJE ULTRA' LODIGIANI!
 

Simone – Ultrà Lodigiani