"Voce in Capitolo"numero 33

 

Forse nella storia non entreremo mai...ma gli eroi siamo noi!

 

Coraggio Francesco, i tuoi amici sono con te! Non mollare! Ti aspettiamo!

 


Ultime chances


"Ma la speranza è l'ultima a morire, chi visse sperando morire non si può dire" (tratto da Gioconda, LITFIBA).
Siamo arrivati alla fine, dopo la sconfitta di Ascoli, i nostri 11 infelici hanno firmato la nostra
retrocessione. Siamo desolatamente ultimi, abbiamo la Nocerina a 4 lunghezze e il Sora a 5, partite alla mano dobbiamo incontrare oggi l'Avellino e poi nell'ultimo partita incontriamo il super lanciato Taranto. Conoscendo poi, le grandi doti dei nostri eroi, sarà difficile che possa accadere un miracolo sul campo. Eh si, perché l'unico miracolo che può accadere non può dipendere dai nostri, ma solo dalle disavventure degli altri! Tirando le somme di questa stagione, definirla disastrosa sarebbe poco, siamo partiti abbastanza bene, per poi passare però a risultati tennistici come contro il Giulianova, oppure a prestazioni scandalose come a Lanciano! Non si può dire che, con la gestione Orazi il gioco sia migliorato, ma i nostri attaccanti, sembrano che siano pagati solo per tirarla in faccia ai portieri. Quest'anno, abbiamo pagato, anni mi cattiva gestione societaria, che va da acquisti sbagliati, alla non valorizzazione del vivaio, ma anche della totale indifferenza nel coltivarsi un pubblico, oppure il totale menefreghismo nel cercare, almeno, di dare un immagine della Lodigiani nell'ambiente romano, che già di per sé ci snobba. Comunque, i nostri prodi, sia sul campo che fuori si sono dimostrati degli indegni: anche giocando "stile oratorio", hanno avuto il coraggio di risentirsi per una contestazione, però senza poi degnarci di uno sguardo quando li seguivamo per l'Italia intera! Per non parlare, di quando li abbiamo attesi fuori dagli spogliatoi, non hanno alzato neanche la testa, oppure si credono talmente campioni da guardarci con la faccia schifata quando li incitiamo. Poi, come non parlare della società, che ha 3 cambiato tre allenatori durante il campionato, mettendo le pezze a campionato ormai compromesso,
naturalmente non mancano gli articoli sul giornale, che oltre a noi diffamano la società stessa, ma
l'elenco da fare sarebbe interminabile. Ritornando al titolo dell'articolo, forse noi dentro di noi, una speranza dentro la abbiamo ancora, sarà dovuta al fatto che amiamo questa squadra, sarà il fatto che per la Lodigiani ci siamo fatti il culo, quindi un questo buio totale vediamo ancora un po' di luce. Ma leggete bene il titolo, forse non sappiamo quale sarà il nostro futuro(non sappiamo neanche se ci sarà la Lodigiani), ma nonostante tutto niente potrà condannarci a morte, ne l'indifferenza che ci uccide, né la negligenza e lo squallore dei nostri giocatori, noi nonostante tutto proveremo a vivere ancora. E finché noi ci saremo, vorrà dire che vi metteremo sempre i bastoni tra le ruote, non vi lasceremo fare quello che volete della nostra squadra, perché quel poco che riusciamo a fare è frutto del sudore di quei pochi ragazzi, non del vostro! In questo ultimo articolo, voglio rivolgermi a tutti quelli che si sono approfittati di noi, ai parenti dei giocatori che ci guardano schifati vedendoci cantare, a quei poveri giocatori che oltre a dilettanti ci hanno dimostrato di essere degli ignobili come persone, alla società che se ne è fregata dei nostri sforzi, ai giornali che non hanno fatto altro che svilire la Lodigiani.vorrei ricordarvi che noi, anche in 10 sotto a quella vetrata ci siamo ancora, fedeli alle nostre pezze e al nostro amore, vedete noi cantiamo lo stesso, nonostante quanto ci fate schifo. Ricordatevi:


POTRETE PIEGARCI MA NON SPEZZARCI!
CARICA ULTRA' LODIGIANI!


Quirino-Ultrà Lodigiani


Resistere, resistere, resistere!


Usando questa umile formula faccio il mio ultimo articolo di quest’anno non poco sfortunato, più che per il nostro gruppo che per la Lodigiani, che, in buona parte, sta meritando l’attuale posto di classifica...e questa mia umile formula, resistere, resistere, resistere, diventata celebre in questi ultimi tempi, è rivolta a tutti coloro che tengono veramente alla Lodigiani, a coloro che sentono propri i colori biancorossi, a coloro che si sentono parte attiva del nostro gruppo, a coloro che non si faranno certo influenzare dalla classifica, a coloro che hanno vissuto momenti belli e brutti del nostro gruppo e della Lodigiani Calcio. Il gruppo, spero, continui a resistere alla probabile retrocessione...chi tiene alla Lodigiani non dovrà avere paura di una categoria inferiore, per quanto squallida. Resistere ad una politica societaria che ignora le esigenze del proprio pubblico, che non organizzerà probabilmente niente per i 30 anni di storia della Lodigiani, e che non continuerà a prodigarsi in maniera adeguata per portare la gente al Flaminio, compito che spetterà a noi, e soprattutto non troverà un campo (dentro Roma) più idoneo alle esigenze della nostra squadra e della nostra tifoseria. Resistere anche ai continui comportamenti repressivi da parte della polizia subiti quest’anno, dall’ignobile trattamento contro la Fermana, alle angherie contro Sora, Vis Pesaro, e Taranto, per non parlare dei servizi d’ordine di L’Aquila, Catania e Sassari. Resistere ad una stampa che non fa altro che diffamare inutilmente e a scopo provocatorio il nome della Lodigiani Calcio con notizie false e tendenziose, e che non aiuta a costruire un seguito alla Lodigiani, ruolo che la stampa ha in altre città. Resistere anche a Supertifo che continua a pubblicare nostre foto (peraltro inguardabili) quando ha avuto più volte sollecitazioni di ignorarci, ma questa è un’altra storia. Resistere alla freddezza di una città come Roma che potrebbe avere lo spazio per una terza squadra, ma la mentalità modaiola ed indifferente di questa gente cozza contro i nostri continui sforzi. Resistere a tutti quei gufi che non aspettano che la nostra retrocessione. Resistere dal non vomitare vedendo certi spettacoli indecorosi offerti da una squadra, che oltre svogliata e irriconoscente, sembra fregarsene della retrocessione imminente, che non appartiene solo al nome della squadra, ma alla“professionalità”di ognuno di questi elementi. Resistere anche ad un movimento ultrà che sta continuamente cambiando, che non distingue più l’ultrà dal tifoso, che ha convertito le nuove generazioni ad una vita più basata sulle proprie cazzatine quotidiana che sugli sforzi per far andare avanti una curva (il discorso è riferito solo a tutti quelli che vengono in curva solo per vedersi una partita). Resistere a gente che, nel nostro contesto, se ne sbatte degli sforzi altrui e non conosce il rispetto nei rapporti umani e sportivi. Bene, quest’anno è ormai finito, dubito che ci sarà un’ulteriore pubblicazione per i nostri play out, quindi è giusto ringraziare tutti quei ragazzi che hanno partecipato, quest’anno, con grande dedizione, alla vita del nostro gruppo, mentre ad altri consiglio di ripresentarsi il prossimo anno solo se sono veramente motivati. Infine grazie a tutti coloro che ci hanno dato continui messaggi di stima ed hanno compreso il nostro evidente momento di difficoltà. Freghiamocene quindi, delle difficoltà avute, e pensate ai piccoli risultati che abbiamo conseguito, nonostante tutto la nostra attività non è mai calata d’intensità.

Stefano-Ultrà Lodigiani


Lodigiani...passione temporanea?


Arrivati quasi alla fine di questa disastrosa stagione, posso cominciare a trarre le prime somme almeno per quanto riguarda l'andamento del tifo biancorosso che quest'anno e' stato alquanto altalenante, a tal punto che mi sono posto la seguente domanda: ma la Lodigiani è una passione temporanea? Molti appassionati di calcio in Italia sanno che situazione c'e' a Roma riguardo questo sport e tutti collocano giustamente la Lodigiani, al terzo posto della graduatoria dell' indice di gradimento dei Romani: e fin qui siamo tutti d'accordo, ma l'analisi che voglio fare io e' molto piu' semplice e delineata perche' io voglio parlare dell' indice di gradimento che c'e' all'interno del gruppo, infatti se questo si va ad analizzare veniamo a scoprire che quest'anno ci siamo ritrovati nelle partite soprattutto quelle casalinghe con situazioni ogni volta particolari, ad esempio posso variare dalla grande presenza del gruppo con le 150 unita' attive contro il Sora alle situazioni invece alquanto imbarazzanti negli incontri contro Nocerina , Pescara e Pesaro . A questo punto chiedo io ma la vostra passionalità' , la vostra mentalità' , dov'e'?? Allora dobbiamo cominciare a chiederci che voi non l'avete, oppure che venite allo stadio solamente quando non avete di meglio da fare, spacciandovi poi magari per ultra'. No cari miei, non e' cosi che si e' ultra', non si e' ultra' venendo allo stadio cinque volte l'anno e anche saltuariamente come fate voi, ultra' lo si e' sette giorni su sette, lo si e' quando durante la settimana ti fai il culo per portare quelle 10 persone in piu' allo stadio (cosa che dovrebbe fare la società'), ultra' lo si e' quando ti ritrovi a partire in trasferta in 5 dopo che gli altri ti hanno dato in culo ma tu te ne freghi perche' hai una mentalità' superiore, a chi magari preferisce una seratina in discoteca al posto di una trasferta. Beh, io non vi chiedo che voi dovete fare tutto ciò', perche' non sono un dittatore e fortunatamente siamo in un paese libero. Pero' perlomeno vi chiedo di essere presenti più' assiduamente almeno in casa e di dare il vostro apporto canoro; ormai il campionato è bello che finito e siamo in una situazione disperata , anche se oggi saremo pochi quelli che ci sono devono dare tutto quello che hanno in corpo perche' e' cosi che si dimostra la mentalità ' andare oltre uno squallido ultimo posto di classifica perche' noi ci giochiamo le ultime chance e sinceramente io se dovessimo retrocedere, non voglio avere rimpianti. Quindi oggi, cazzo quelli che siamo diamo tutto: voce, cuore sperando che i giocatori in campo ci mettano il cuore e la voglia di vincere che finora gli e' mancata, dovranno essere 90 minuti di tifo incessante dobbiamo dargli la scossa e continuare a sperare. Dunque noi che ci siamo vi ripeto, tiriamo fuori tutta la passionalità' e mi raccomando fate che resti costante e non temporanea perche' essere ultra' non e' un gioco!!!

Lorenzo-Ultrà Lodigiani


I mali del calcio moderno


Per tutti quelli, che condividono la passione ultrà, non è certamente sconosciuta la celebre frase "NO AL CALCIO MODERNO". Se ne parla tanto, quindi cerchiamo se possibile, di individuare i mali che stanno distruggendo il calcio, che direttamente però, stanno sgretolando anche le curve(naturalmente, il fenomeno è maggiore nelle curve di A e di B). La causa, forse più famosa, è l'entrata nel "giocattolo" calcio delle televisioni private, che oramai hanno creato un vero e proprio monopolio, queste televisioni, grazie ai soldi delle società, hanno nelle mani gran parte del nuovo calcio. Si è arrivati al limite, quando alcune settimane fa, era perfino in bilico, la visione dei prossimi mondiali sulle televisioni pubbliche. Ma adesso parliamo, di come la televisione è entrata nelle curve: sicuramente, avendo la possibilità di vedere tutte le partite comodamente a casa, i tifosi delle squadre, lasciano molte volte gli stadi sguarniti, aggiungendo inoltre il caro prezzi e la repressione(di cui parleremo dopo), la macchina distruttiva inventata da questi signori, si sta mettendo in atto molto velocemente. Poi subito a ruota, vengono gli sponsor e gli ingaggi miliardari, ma questi due fenomeni, comunque nel calcio sono sempre esistiti, ma negli ultimi anni hanno avuto un grande exploit. Parliamo adesso del caro prezzi, che un po' in tutte le categorie rende difficile la vita ai tifosi delle squadre. Noi nella nostra situazione, oltre a far notare alla società(se esiste ancora!), che il biglietto per una serie C è veramente elevato(basti pensare che in paesi come Sora, il biglietto è di solo 1 Euro per incrementare il pubblico), non abbiamo da lamentarci(anche perché per noi esiste la lista), ma nelle grandi piazze i biglietti per le partite e anche gli abbonamenti lievitano di anno in anno, molti tifoserie come il Milan, hanno fatto la voce grossa ma le società non hanno fatto una piega, poiché oramai non riescono più a mantenere i loro miliardari e a pagare le televisioni. Ma adesso, finalmente parliamo veramente del male peggiore per un ultrà, la repressione: per chi non è pratico, la repressione sono quella serie di provvedimenti, che tendono ad eliminare i violenti dagli stadi, ma che grazie ai nostri politici, alle questure e ai celerini non si parla più di fermare la violenza, ma si cerca in tutti i modi di eliminare il movimento ultrà. Si proprio gli ultrà, quelli che vengono applauditi quando fanno una coreografia, ma che quando si ha la possibilità, gli vengono buttati addosso chili di merda! Anche questo è l'esempio di quanta coerenza ci sia nel nostro mondo, comunque fatti alla mano, si può essere allontanati dagli stadi per 3 anni, solo per aver festeggiato in modo acceso la vittoria della propria squadra! Però nel frattempo, i soprusi ai danni dei temibili ultrà continuano, il problema è che purtroppo in questo falso mondo moralista, non abbiamo una voce per farci sentire! E qui, ritiriamo in ballo la coerenza, poiché in questo calcio tutti, porci e cani, presidenti e giocatori, hanno il modo di farsi sentire, noi no.sarà, ma forse anche vuol dire, che noi siamo OLTRE e quindi non vogliamo entrare in questo giocattolo che state costruendo. Anzi lo distruggiamo dall'esterno!


Quirino-Ultrà Lodigiani

 


1971: sciarpata dei Supporters del Liverpool contro l’Arsenal

No al calcio moderno!


Gli Ultras non hanno categoria


Parlano per “Voce in Capitolo”, gli Ultras Cremona

Non tanto tempo fa gli Ultras Cremona ci hanno chiesto una intervista per la loro fanzine, richiesta che abbiamo accolto volentieri. Ci è sembrato giusto ed utile completare questo scambio di idee con una loro intervista per “Voce in Capitolo”, soprattutto per vedere come la bassa categoria non li abbia cambiati!

Come vivete la situazione attuale della vostra squadra dopo i fasti del passato? 
Al di la della situazione della squadra e non guardando il passato e rifacendoci al nostro motto "gli ultras non hanno categoria", siamo riusciti in questo campionato a far sempre un pullman con la media di 100 presenze e con picchi di 300. 


Sempre riguardo a questa situazione, è diventato difficile un ricambio generazionale nella vostra curva? 
In casa per fortuna la "new generation" partecipa attivamente alle nostre iniziative si è allontanata la vecchia generazione, nonostante tutto si tira avanti 


Da sempre siete una delle poche tifoserie che hanno boicottato Supertifo. Quali sono le vostre motivazioni? 
Le motivazioni principali sono che purtroppo siamo una tifoseria "piccola" con poche casse di risonanza e quindi da loro messi un pò da parte (foto mandate, articoli mai pubblicati)supertifo è diventato un business, in Seria A si scriveva, appena usciti dal calcio che conta non è più contato nulla. 


Qual'è, in generale, per voi il ricordo più bello da quando seguite la Cremonese? 
Per gli ultimi anni Perugia vincere in campo e sugli spalti contro 20.000 livornesi, in generale Varese per la massa di gente 12.000 cremonesi con 120 pullman 


Che rapporti avete con le forze dell'ordine di Cremona? Ed in generale, com'è il comportamento della celere nel vostro girone? 
In generale pessimo, anzi perché abbiamo un blasone ci trattano come delinquenti, invece con le forze dell'ordine di Cremona abbiamo un minimo di rapporto quasi schietto 


Domanda molto vasta...cosa pensate del movimento oggi e che futuro avremo di fronte nei prossimi anni secondo voi? 
I giovani d'oggi essendo viziati, sono in mancanza di ideali, mentre una volta si viveva per il gruppo, oggi ci sono pochi ultras e tanti tifosi, con vecchia mentalità sono rimasti pochi( Atalanta, Brescia, Verona, Lecce ecc ecc). Il futuro lo vediamo nero se non si capisce dov'è il vero nemico che oltre le varie rivalità sono gli sbirri 


Avete attività extra settimanali costanti nel vostro gruppo (volantinaggi, riunioni ecc.ecc)? 
Abbiamo una riunione settimanale in cui decidiamo il da farsi 


Pur vedendolo da lontano, cosa pensate del nostro gruppo e del tifo della Lodigiani in generale? 
Onore a voi che seguite costantemente la Lodigiani, avendo due squadroni dietro Roma, Lazio, dimostrando grande attaccamento alla squadra e una vera mentalità 


Cosa ne pensate del ruolo dell'Archivio di Bologna all'interno del nostro movimento? 
l'Archivio di Bologna nella voce di Carlo Balestri, in questi ultimo 10 anni è stato promotore di varie iniziative che potevano essere utili al movimento, se capite avrebbero aiutato a risolvere alcuni problemi (diffide, pay, caro prezzi ecc), ma invece mancando sempre i grossi gruppi i raduni andavano a finire in niente. Un applauso a voi che anni indietro avete cercato di aiutare il movimento 


Mentre invece, cosa pensate della presenza di internet nel movimento? E'uno strumento utile o dannoso? 
Potrebbe essere utile se usato con la testa, servirebbe per divulgare le tematiche ultrà, e per scambiare notizie tra gruppi senza entrare nei muri e sparare cazzate 


Uno spazio libero finale... 
Vi ringraziamo per l'intervista, sperando di incontrarci in altre categorie 


Un sentito grazie a Marco ed Ivan per l’intervista ed in bocca al lupo ai grigiorossi!

Livorno-Cremonese 97/8


Aridatece la Lira!


Questo articolo che mi sto accingendo a scrivere non è un isterico sfogo ma la cruda realtà che ormai è agli occhi di tutti, e che a Gennaio è entrata prepotentemente nella nostra vita quotidiana; sto parlando dell’Euro. All’inizio sembrava solamente un cambio di valuta ed era anche interessante scoprire nuove monete ed il loro valore. Ora invece ci siamo accorti tutti come il costo della vita sia aumentato in modo impressionante: pr esempio le cose che prima trovavi in offerta a mille lire ora sono state portate tutte ad un Euro. Oppure non si riesce a capire come mai le banconote partono da 5 Euro (9000 Lire e rotte) e non ce ne sono da meno, costringendoti ad avere tasche sempre piene di spicci. Altra nota negativa sono le monetine da uno e da due centesimi che oltre che minuscole sono inutili e spesso, visto il loro misero valore, si possono trovare per le strade. Oltretutto i tagli delle banconote sono quasi tutti diversi; notate quello della banconota da 5 Euro: è talmente piccolo che sembra di maneggiare i soldi del “Monopoli”. Forse uno dei pochi vantaggi è quello di poter viaggiare nei paesi delle Comunità Europee senza dover effettuare il cambio di moneta. In più anche i dialetti ne hanno risentito; per esempio la frase che si diceva a qualcuno per fargli capire la sua persona era inutile, e cioè”Non vali una Lira”, è andata a farsi benedire. Oppure per dire di essere rimasti senza soldi ,”Sto senza una Lira”, ebbene, anche questo detto è andato in pensione. Per non parlare di come erano state soprannominate le vecchie banconote, ad esempio i 10 sacchi o il famoso scudo, la mezza fella, la popolarissima piotta, i millanti, il mezzo sacco, ecc. ecc. Ora non potremo più nominarli ma li porteremo sempre nei nostri ricordi che ci accompagneranno per tutta la vita...noi ultimi romantici in questo moderno, squallido mondo che non ci assomiglia affatto!

Vocione-Ultrà Lodigiani

Savoia-Lodigiani 2000/1: Cerveteri prende la multa sulla Circumvesuviana. Le sue multe arretrate ormai sono tutte convertite in Euro (ma il risultato è lo stesso)!


Wanna Marchi libera!


Gli Ultrà Lodigiani da tempo rappresentano un pensiero alternativo, scomodo, che va oltre la logica del solito benpensante che riscuote tanto successo nel mondo di oggi. Gli Ultrà Lodigiani si schierano a favore di Wanna Marchi e della sua libertà, e non per niente lo dimostrano anche i cori che stiamo facendo a suo favore da quando abbiamo ripreso la nostra attività. Molti si chiederanno: ma perché vi schierate proprio a favore di Wanna Marchi? Innanzi tutto Wanna Marchi per noi è una che purga, e solo chi ci conosce sa che cosa vogliamo dire...purga i deboli di cervello, coloro che si fanno abbindolare non tanto dagli strilli della Marchi o dall’aspetto da finto guru della new age di Do Nascimiento, ma dalle proprie credenze e dalle proprie convinzioni, quando ormai siamo entrati in pieno nel XX1 secolo. Gente che si è ritenuta truffata perché è riuscita a versare addirittura somme come 100 milioni di vecchie lire...ma allora, questo è quanto noi pensiamo, se riesci a trovare 100 milioni per farti spennare come un pollo, con quei 100 milioni non riesci a trovare un modo migliore per tirare fuori la tua vita dalla tazza del cesso? E qua viene il ruolo di Wanna Marchi, di questa grande profittatrice un po napoletana per i suoi strilli, un po veneta per la sua capacità imprenditoriale...chiunque l’ha conosciuta e vista in televisione non può che ridere dinnanzi a tale spettacolo, ma se ci stanno tanti bei coglioni che credono ad una farsa che sa di teatrale, giustamente, perché non approfittarne? Certo, sempre di truffa stiamo parlando, ma la truffa va misurata con la coglionaggine della gente, per me Wanna Marchi è sempre stata un autentico contro-spettacolo, magari inguardabile, ma comunque pur sempre con una sua originalità! E poi pensate a Wanna Marchi che purga al telefono la gente: “Dammi 20000 Euro altrimenti avrai il malocchio che ti si tramanderà per nove generazioni”, oppure:”Paga altrimenti il supremo Do Nascimiento con le sue doti di magia nera ti farà cadere in disgrazia”...ma questa è roba da farsa pirandelliana, io in galera, più che Wanna Marchi, ci metterei tutta quella gente scrausa che credeva a queste quisquilie dentro ad una bella cella in cemento armato, o meglio ancora al manicomio!! Certo, diranno molti, Wanna Marchi uscirà probabilmente indenne coi suoi bei conti all’estero, ma sapete cosa vi dico e cosa pensa la mente alternativa degli Ultrà Lodigiani? Ha fatto bene, alla faccia di quei ritardati che evidentemente i soldi li avevano eccome da buttare...come direbbe er Cerveteri, la logica è: “Ho trovato i miei polli”...e poi pensateci bene, anche Cerveteri e Wanna Marchi hanno molte cose in comune, ed entrambi guardano la vita con senso di superiorità di fronte a certa gente! Bravi!

Stefano-Ultrà Lodigiani

Wanna Marchi e il“guru”Do Nascimiento


Tifosi ospiti: gli Avellinesi

 

Sinceramente, con tutta la buona volontà, non siamo mai riusciti ad avere un quadro chiaro dei gruppi che popolano la Sud Avellinese. In casa appare lo striscione Green Stars, gruppo storico ma di fatto sciolto, mentre in trasferta viene portato uno striscione a rappresentanza di tutti i gruppi principali, US Avellino 1912. Comunque tra i gruppi più importanti non possiamo non annoverare i New Bush e i Cruels, anche i Green Rock costituiscono un gruppo di ragazzi molto attivo, mentre tra gli altri annoveriamo gli Allucinati, Splatters, Desaparecidos, Esagerati ed altri ancora. Rivalità sentitissime sono Salerno e Benevento in Campania, ma, nel girone, anche Catania, mentre invece una forte amicizia la hanno instaurata con i Messinesi e, da quanto ne sappiamo noi, anche con qualche gruppo Nocerino. Fondamentalmente apolitici.


Comunicazioni


-Domenica prossima ultima trasferta in quel di Taranto. Sappiamo già di essere in pochi e pertanto non facciamo appelli di nessun tipo.
-Stiamo cercando di presenziare ad almeno una partita dei mondiali in Giappone. Se siete interessati potete contattare il direttivo all’e-mail ultralodigiani@inwind.it . Visto che la fanzine sarà anche on line chiediamo a chi legge, se appartenente a qualche direttivo, di contattarci.
-Probabilmente questo sarà l’ultimo numero di Voce in Capitolo per questa stagione. Comunque sia , vi auguriamo con netto anticipo buone vacanze.
-Infine penultima riunione al pub Risky point a San Giovanni, appuntamento davanti alla COIN di San Giovanni (fermata metro A San Giovanni) alle ore 21.30


Trasferte flash


21/4/2002 Ascoli: presenti, in mezzo a 20000 Ascolani che festeggiavano la promozione della loro squadra, 8 Ultrà Lodigiani, che accendono 2 torce all’inizio della partita e, in mezzo al chiasso generale, non possono che fare qualche coro nei pochi momenti di silenzio, oltretutto da subito non aiuta il risultato della squadra. Curva Sud gremita, buono il tifo dei padroni di casa, ma, a livello di intensità, per il potenziale che avevano, dovevano fare molto di più.


Voce in Capitolo, fanzine non sponsorizzata e non a scopo di lucro e fotocopiata in proprio.


Voce in Capitolo numero 33
Chiusa il 26/04/2002 alle ore 0:58