Isernia - Lodigiani del 9/11/2003

 

 

Comincio ringraziando la squadra che appena entrata in campo ci ha salutati. Personalmente mi ha fatto molto piacere! Nei primi minuti non c'è un ritmo elevato, l'Isernia sta prendendo le misure della Lodigiani. I nostri sembrano contenere bene l'avversario. Il primo episodio e anche quello che in un certo senso ci segna in modo definitivo al minuto 17 Carboni vedendo Mazzi fuori dalla porta prova a scavalcarlo riuscendo con un tiro molto lento ma che Mazzi complice il sole negli occhi vede tardi o non vede per niente. A questo punto per l'Isernia le cose diventano facili non hanno molta fretta non ci schiacciano aspettando forse la reazione dei nostri. Che tarda ad arrivare. Il primo tempo finisce senza altro da segnalare se non un nervosismo elevato dei giocatori della Lodigiani ottenendo prima ammonizioni verbali poi anche quelli cartacei. Ammoniti Galli, molto beccato dal pubblico durante tutta la partita e Di Nicolantonio. Meglio è andato a Pandolfi che nonostante ripetute proteste è stato graziato. Nel secondo tempo, come ci ha abituati la Lodi, entra in campo un'altra squadra. Dopo soli due minuti colpiamo da 17 metri un palo con Pandolfi, la squadra corre, cerca di costruire si butta in avanti creando 2/3 nitide palle-gol ma dimentica che bisogna anche stare attenti in difesa e puntualmente come dice Totti-Totti ci "purgano" ben due volte (al 28' e 30' del s.t. con Martini) con una sequenza rapida mettendo fine anzitempo alla partita e noi alla nostra agonia abbandonando lo stadio. Ora, non mi aspettavo di batterli in casa loro. Soprattutto dopo che hanno battuto il Brindisi prima della classe 3-0 a Brindisi, ma mentirei se dicessi che non ho sperato in una partita giocata sul filo di lana fino all'ultimo magari deciso da un episodio ma lottando su ogni pallone dando tutto per portare a casa almeno un punticino. Ancora adesso passati quasi 20 ore dalla partita ogni tanto sento nella mia testa quell'urlo di quei 2000 persone che mi ha ghiacciato il sangue nelle vene per ben tre volte nella giornata di ieri.