"Voce in Capitolo"numero 15

 

"Dieci persone che parlano fanno più rumore di 10000 che tacciono”(Napoleone)

 

Coraggio Francesco, i tuoi amici sono con te! Non mollare! Ti aspettiamo!

 

Tutto il resto e'...

noia!

Vecchia Guardia 1996


A denti stretti


A denti stretti il nostro gruppo guarda in avanti ed è pronto a concludere a testa alta questa annata che comunque ci ha visti alla ribalta, ci chiediamo in molti se questa sia stata la nostra stagione migliore rispetto a quella che iniziò il ciclo OFL e Ultras(altre storie...). Tante sono state le avversità e soprattutto le voci, comunque (sembra)infondate non hanno certo giovato al nostro morale, anzi, ci hanno portato ad un punto di rottura. Dopo un lungo chiarimento con la società abbiamo deciso che la strada migliore è quella di sospendere la contestazione riprendendo a fare il tifo, come sempre, per tutti e 90 i minuti. Speriamo di dare il massimo nonostante tutto.
A denti stretti continua l’ascesa della Lodigiani, imbattuta da 4 partite. A Messina un ottima Lodigiani ha strappato un punto ai secondi della classe, giocando alla pari e meritando, al contrario di quanto detto da qualche malalingua, il pari. Stiamo vedendo un ottimo Lucidi, un Bifera in forma strepitosa, un Farris che segna ormai i rigori a occhi chiusi e una difesa che ha iniziato (meglio tardi che mai) a ingranare. La partita di oggi è un crocevia fondamentale per la salvezza. Se ogni partita fosse scontata, la Lodigiani non avrebbe mai vinto col Catania né tantomeno avrebbe pareggiato a Messina, quindi anche se molti al picchetto si giocherebbero l’1 fisso, non bisogna mai dare niente per scontato, anzi, bisognerà giocare con la massima concentrazione, dunque a denti stretti

FORZA INCREDIBILE LODIGIANI!

Stefano e Marcello-Ultrà Lodigiani


IL MANI...FESTO DELL'ULTRA'!


Giu' le mani dalla Lodigiani, anche se le voci di cessione del titolo sportivo sembrano smentite e' sempre bene non abbassare la guardia per non rimanere come si suol dire con una mano davanti e una mano di dietro.

Una mano servirebbe a questa dirigenza, l'abbiamo criticata( e se ce ne sara' motivo continueremo),ma quando c'e' da stringere i denti per il bene dei nostri colori dobbiamo stringerci e fare gruppo.

Di una mano avrebbe bisogno anche Mister Orazi e gli undici giocatori ,i miglioramenti comunque si vedono!!

Le mani di tanti ragazzi del nostro gruppo hanno trascorso intere giornate a colorare striscioni, a scrivere articoli, grazie al loro sacrificio che esiste il movimento ultra' della Lodigiani.

Tante mani si devono alzare al cielo insieme a tante voci, incessantemente per spingere la Lodigiani verso la salvezza!!

Una mano oscura dovrebbe farci svegliare un giorno e vedere la tribuna del 
Flaminio stracolma di ultra' agguerriti!!

Do...mani e' un altro giorno!!!

Marcello Ultra' Lodigiani


Ritratto di una tifoseria


Anche se tutto ciò fa parte del dejà vu (oltre che del dejà dit), si sa ben bene che la nostra tifoseria è un microcosmo di personaggi appartenenti a ogni tipologia. Coi miei scarsissimi mezzi cercherò di dare un ritratto dei personaggi più di spicco o più in evidenza con molta imparzialità. Non dirò a chi appartengono i miei ritratti avvalendomi del segreto non professionale:
Tipo A: spigliato, aggressivo ed estroverso, questo personaggio entra in quella categoria di persone che è meglio conoscere piuttosto che non conoscere. Se te lo fai nemico paghi direttamente in prima persona senza che neanche te ne rendi conto. Questa persona sa infatti il fatto suo, solo conoscendolo bene puoi neutralizzare la sua azione. Tutto quello che gli passa accanto, se non gli interessa, vale meno di zero. Nonostante tutto è una persona schietta e non ipocrita, e per questa caratteristica può generare antipatia. La sua aggressività può però nascondere una forte insicurezza di fondo. E’l’equivalente dell’es freudiano, denotando una forte irrazionalità nelle sue azioni dettate dalla voglia di vivere e di fare.
Tipo B: è il classico amico di tutti che in realtà ha amicizie solo con chi gli fa comodo e a seconda dei momenti. La realtà è che un amico di tutti è amico di nessuno, e ciò gli potrebbe creare non pochi problemi. Fondamentalmente parla della sua vita come fossa una fiaba in cui a lui accade di tutto e risulta sempre vittorioso, costruisce di sé un ritratto perfetto. Anche qua è duro lo scontro con la realtà, denotando una forte mancanza di ideali di fondo e di approccio con la realtà questo tipo rincorrerà sempre sogni impossibili vivendo in una profonda insoddisfazione.
Tipo C: è il classico tipo da stadio; al suo interno ha vissuto tutto e più di tutto. Fondamentalmente ciò ne deriva che le sue amicizie migliori sono quelle dello stadio, cosa che è comune comunque a molti di noi. Facilmente trascinabile in situazioni che altrimenti eviterebbe, rischia di ultrafomentarsi col passare del tempo. Anche se agli occhi altrui questo tipo può sembrare troppo introverso, ha la buona dote di credere in quello che fa in maniera spassionata. L’eccessiva fomentazione in alcune situazioni può portarlo a essere un pò troppo sbruffone.
Tipo D: è il trasformista per eccellenza, ma al contrario del tipo B lo fa perché nella vita vuole provare tutte le esperienze senza cambiare mai di personalità. Una persona così aperta non può che suscitare una certa simpatia in chi lo conosce. In genere però gli manca la costanza e spesso la pigrizia gli fa da freno nelle cose che anche lui vorrebbe fare. Quando non lo frena la pigrizia può fare grandi cose.
Tipo E: si può dire che il tipo di questo ritratto ci mette un pò di tempo a tirare fuori la sua vera personalità, ma quando lo fa sono dolori per tutti, non lo ferma più nessuno! Se una cosa gli piace può senza problemi superare il maestro. Molto legato allo stadio, si interessa molto anche alle vicende sportive nel senso vero e proprio, anche se l’essere ultrà è il suo cavallo di battaglia. Da apprezzare perché non chiede mai niente a nessuno. Un difetto? Gli manca il senso della misura.
Tipo F: la sua vita è fatta di continue scelte e di repentini cambiamenti. Al contrario del tipo B può apparire come l’amico di nessuno, opportunista come un gatto e rapace come un avvoltoio. 
In realtà, oltre al fatto di essere una persona che, quando gli serve, chiede a tutti, il suo modo di essere è solo una maschera che nasconde comunque una personalità complessa e indecifrabile probabilmente anche da lui stesso. Il suo essere figlio di puttana (nel senso buono) lo fa diventare simpatico davanti agli occhi di tutti, niente di più facile che diventi un personaggio, dai risvolti simpatici e comunque apprezzato.
Questi profili sono in parte generici e in parte penso molto veritieri, e leggendoli vi potrete riconoscere in uno o più. Si può dire che tutte lòe tipologie sopra elencate non appartengono a una sola persona, ma anche a più. Se non vi riconoscete in nessuno pazienza, tanto chi di noi sa bene chi è veramente? Come dice Pirandello siamo uno, nessuno e centomila!
Stefano-Ultrà Lodigiani


Lodigiani folle amore!


Proprio così, il nostro attaccamento verso i colori biancorossi per qualcuno può risultare alquanto folle. Perché è veramente un’impresa ardua far capire a chi non segue le sorti dell’Incredibile, quanto noi ci avveleniamo per la nostra amata Lodigiani. Secondo me, anche se è difficile ammetterlo, è meglio trovarsi con una media di 900 spettatori a partita quando la squadra naviga in cattive acque, piuttosto che avere il sostegno magari di 4000 persone quando si è tra i primi posti. Io ricordo l’anno dei play off, quando addirittura molta gente veniva rispedita a casa per mancanza di posti e mi ricordo anche i tanti ragazzi che come me si presentavano in massa al Flaminio per incitare la Lodigiani. Già l’anno dopo quando quasi tutta la squadra era stata venduta e oscillava a metà classifica molta gente decise di seguire altri svaghi, del tipo: andare in discoteca vestiti come coglioni, farsi una fila della madonna, entrare e cercare di acchiappare qualche pariolina più imbecille di loro e poi tornare fieri a casa con la consapevolezza di non avere concluso nulla: oppure buttarsi al centro a fare avanti e indietro per Via del Corso con aria da duri e la canna in mano dimostrando in pieno il loro squallore. Certo, non si può fare di tutta l’erba un fascio perciò la gente che ha mollato per motivi seri (scuola, diffide, lavoro, malattie ecc. ecc.)tanto di cappello perché hanno dimostrato di lasciare loro malgrado per avversità più grandi di loro, e quindi gli va reso onore e il massimo rispetto. Ma chi ha accannato soltanto perché la Lodigiani non è più una moda (premetto che per me e molti altri non lo è mai stata) da seguire, o non è una cosa trendy, a questi individui va detta solo una cosa: voi divertitevi con le vostre canne, con le vostre grezze, con i vostri vestiti da 2 milioni l’uno, con i vostri cellulari (uno al mese) con le vostre auto nuove nuove (tanto ci pensa papà), insomma, con la vostra triste desolatezza , con la vostra vita vuota; voi tenetevi i vostri amati Stream e Tele +, che noi andiamo avanti; anche se in pochi (pochi ma buoni) con le nostre bandiere, con i nostri cori, la nostra amicizia (vera, non falsa come la vostra), il nostro eterno amore per la nostra amata “Causa”. Meglio essere un cerchio ristretto come noi che una massa incalcolabile con una vita piatta e grigia come la vostra. Lodigiani eterno ardore!
Mirko-Ultrà Lodigiani

Ultrà Lodigiani...sempre schierati!


LA PAGINA DEL TDM

Questa e’ la rubrica da me gestita, ossia un tdm che si aggira nelle 
strade di Roma provocando danni a destra e manca,usando come mezzi anche il moderno internet o il buon vecchio telefono se capita. Ma andiamo per ordine chi e’ il tdm? il tdm alla base e’ una persona che si fa’ altamente schifo da sola l’offesa gratuita e’ il suo biglietto da visita. Il tdm offende sempre quando la matematica lo salva da eventuali linciaggi, sempre a distanza ragguardevole e preferisce tipi ignoranti per lo piu’, le sue frasi classiche sono “a pezzo de merda te rompo er culo” , “che e’ a verme?”,quando la situazione lo permette il tdm scende anche dalla macchina e sempre a debita distanza offende anche a piedi. Uaaaaaaaaah e’ il suo grido di battaglia per le vie di Roma (orario preferito tra mezzanotte e le sette del mattino). Il tdm e’ una persona che non ha un briciolo di cuore se ne frega di tutti basta che sta bene lui, dormendo sonni grassi la notte rottando e scorreggiando in quella fogna di letto dove sgomitola. Il giorno lavora dentro un quintiscount e ovviamente se gestisce i cazzi sua( qualcuno gia’ paga) a discapito della gente. Gli amici del tdm sono gli unici a essere rispettati da lui, insieme formano una banda de pezzi de merda non indifferente, che offendono alla grande senza scrupoli ogni tanto se ne aggiunge uno nuovo come il vermissimo vocione. I rivali number one del tdm sono in primis i pezzi de merda che se vanno a magna’ er cornettino de notte quelli so i peggio, poi quelli che se pensano de esse grandi uomini(vero E...?) che scopano a destra e manca. Quando er tdm ne vede uno pe strada co una povera deficente accanto ovviamente sfodera il suo cavallo di battaglia “te a sta’ mignotta nun te la scoperai mai a mongoloide”, quando la sua cricca e’ in giro vi consigliamo vivamente di starvene a casa,e di staccare citofoni e telefoni. Ce se ribecca e un saluto a mister zaccagna!

MONSIGNOR T.D.M. 


l'angolo DI p a s q u i n o

06/04/2001 ore 00:40 PASQUINO GODE...GRAZIE VOCIONE!!!
ER PELATO PURGATO ERA UN SOGNO CHE INSEGUIVO DA TROPPO TEMPO!!!

A parte questa premessa eccove un po' de pasquinate:

C'e un tizio che si aggira per il profondo sud dell'Italia, indubbiamente se starebbe piu' a contatto con noi, diventerebbe un buon tocco da offesa, tra le sue note caratteristiche la passione per il materiale ultras in special modo per le foto ,e un'altra cosa la quale lui dichiara "non mi nascondo"!
E proprio questa sua seconda passione lo porta trasversalmente ad essere molto in sintonia con il "Tocco the original", come si dice quando c'e' intesa, tra due persone, diciamo che se il "Tocco the original" e' il re, lui sicuramente e' il principe, e a grandissimi livelli!!

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I tre moschettieri della Borghesiana....aggiungi tre vermi a tavola!!!
Pure cor menu' me se so presentati....il top del top dei tocchi, uno oramai 
bello che stagionato, ma efficacissimo, uno verme a modo suo, e l'altro beh, ce 
vorebbe na fanzine solo su de lui...TOCCO EMERGENTISSIMO!!!
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Gigi Marzullo e Massimo Giletti v'ha detto pedalino....avete preso i peggio, che invece di chiedervi autografi,vi offendono e a tutto gas scappano!
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Comunicazioni


-Si organizza la trasferta di Ascoli domenica 22 aprile, data la vicinanza con la citta' marchigiana ci aspettiamo una buona affluenza da parte vostra! Per 
informazioni contattateci alla e-mail ultralodigiani@libero.it oppure di persona nell'occasione della partita odierna!
-Chiunque voglia ci puo' dare una mano per la realizzazione della fanzine scrivendo articoli e facendoceli pervenire alla suddetta email oppure 
dandoceli di persona!
-Ricordiamo che il 18 Maggio ricorrerà il cinquennale del gruppo, che per esigenze di campionato festeggeremo il 13 col Giulianova.


Trasferte flash


8/4/2001 Messina: trasferta effettuata agevolmente in treno. Noi siamo presenti in 6 col nostro striscione da trasferta e lo stendardo Lodigiani Roma. Discreto il tifo della Sud messinese che pecca di intensità, solo una piccola parte della loro curva canta, il loro potenziale è sicuramente maggiore


“Voce in Capitolo” numero 15
Chiusa il 10/4/2001 alle ore 01:35